Un nuovo traguardo per la tariffazione puntuale
Sarà presentata oggi la guida alla tariffazione puntuale dei rifiuti conferiti pubblicata ogni anno dalla Fondazione “IFEL” (Istituto per la Finanza e l’Economia Locale, Fondazione istituita nel 2006 dall’Associazione Nazionale dei Comuni Italiani, ANCI), in occasione della XXXVI Assemblea Nazionale ANCI in corso ad Arezzo.
Tariffazione puntuale: il modello Bitetto entra tra le migliori pratiche pubblicate nella guida IFEL di ANCI
Il modello di calcolo della TARIP per gli utenti attuato nel comune di Bitetto (BA) in Puglia (12mila cittadini – 4.550 utenze), primo nel suo genere in tutto il Paese, è un sistema misto progressivo-premiale, che coniuga elementi quantitativi e qualitativi, e utilizza importanti elementi di KAYT, “know as you throw”, ovvero “conosci quello che butti” che evolve il concetto di PAYT “pay as you throw”. Il tutto è stato reso possibile grazie alla sinergia tra l’amministrazione comunale, il gestore del servizio, la società “Navita Srl” di Modugno (BA) e INNOVA. Fondamentale l’utilizzo della nostra piattaforma INNOVAMBIENTE per la gestione e il monitoraggio del processo di raccolta e della misurazione puntuale dei conferimenti di tutte le frazioni (organico, carta e cartone, vetro, plastica e metalli, indifferenziato) da parte delle utenze.
Grazie al modulo di Business Intelligence messo a punto in partnership con Par-Tec Spa e basato sul servizio AddToBuild si ottiene una veritiera rilevazione dei comportamenti non corretti e di quelli virtuosi nei conferimenti. È a disposizione del gestore e del comune una green list delle utenze domestiche e non domestiche e dei punteggi assegnati in base ai propri comportamenti che tengono conto della frequenza di conferimento delle varie frazioni, dell’eventuale attribuzione di segnalazioni in merito alle modalità di esposizione, del numero di passaggi presso il centro comunale di raccolta. Saranno questi risultati, una sorta di bonus/malus dei rifiuti, a determinare dopo 12 mesi le riduzioni o le maggiorazioni della parte variabile della tariffa. Un percorso che, grazie a l’APP “Raccolta comune”, l’utente ha la possibilità di monitorare puntualmente, per migliorare la propria performance di conferimento. Insomma, per la prima volta arriva in Italia un autentico “paghi per ciò che conferisci”, pronto a premiare tutti gli utenti verdi e “ricicloni”.
